Situational e Behavioral Interview: differenze, esempi e come preparsi.

Il colloquio di lavoro è uno step importantissimo di nella ricerca di un’occupazione e decisiva è la capacità di affrontarlo nel migliore dei modi, per qualunque tipo di ruolo si aspiri ed a qualunque livello.
Nella selezione del personale abbiamo due modalità d’intervista: l’intervista non strutturata e quella strutturata, di cui, in questo articolo approfondiremo le due tecniche maggiormente utilizzate per la sua conduzione ossia la Situational Interview e la Behavioral interview.
La differenza tra Situational Interview (SI) e la Behavioral Interview (BI) consiste nel fatto che la prima richiede al candidato di calarsi in una situazione ipotetica e di descrivere il comportamento che adotterebbe, mentre la seconda analizza esperienze lavorative pregresse del candidato.
La BI si basa sull’assunto che il miglior predittore del comportamento futuro è il comportamento passato e che il modo in cui una persona ha risposto ad una certa situazione è indicativo di come risponderà in futuro, mentre la SI presuppone le intenzioni comportamentali, dichiarate durante il colloquio dal candidato, siano le stesse che applicherà se inseriti una situazione lavorativa analoga a quella presentatagli.
Per entrambe le metodologie, a tutti i candidati in lizza per quel determinato lavoro, vengono poste le stesse domande le cui risposte verranno valutate su una scala precedentemente predisposta.
Le domande della BI sono facilmente riconoscibili da incipit del tipo: “Racconti un momento in cui” “Può fornirci un esempio” “Descriva il modo in cui”.
Ecco alcuni esempi di domande che potrebbero essere poste durante questo tipo di intervista.
Problem Solving Puoi raccontarci un'occasione in cui hai avuto un problema sul lavoro? Qual era il problema e quali misure hai intrapreso per superarlo? Comunicazione Descrivi un'occasione in cui le sue capacità di comunicazione l’hanno aiutato ad affrontare una situazione. Quali aspetti delle sue capacità hanno fatto la differenza? Organizzazione Ci racconti di una volta in cui stava lavorando a più di un progetto. Come ha definito le sue priorità? Leadership / lavoro di squadra Può fornirci un esempio di un momento in cui le è stato chiesto di ispirare i membri del tuo team? Cosa ha fatto per assicurarsi che i tuoi colleghi fossero entusiasti del compito da svolgere? Innovazione Fornisca un esempio di una nuova strategia che hai ideato e testato. Descriva il modo in cui ha presentato l'idea al suo responsabile. Il modo migliore per rispondere presuppone una conoscenza approfondita della job description: è necessario individuare al suo interno le competenze chiave richieste e per ognuna di loro estrapolare degli esempi dal proprio background lavorativo e formativo.
L’intervista Situazionale è basata sul presupposto che le intenzioni comportamentali sono collegate al futuro rendimento lavorativo quindi al candidato viene chiesto di descrivere come potrebbe comportarsi in un’ipotetica situazione lavorativa futura. Le risposte che verranno date rispecchieranno il suo modo di agire, che verrà valutato in base ad una scala precedentemente preparata.
Le domande della SI sono simili a quelle comportamentali, ma concentrandosi sul futuro hanno il vantaggio che tutti i candidati possono essere messi nelle stesse situazioni ipotetiche.
Ecco alcuni esempi di domande:
Problem Solving Cosa farebbe se un cliente le facesse una domanda per cui non conosce la risposta? Comunicazione Come comunicherebbe un feedback negativo ad un suo collega? Organizzazione Cosa farebbe se un'attività importante non fosse conforme allo standard, ma la scadenza per completarla fosse scaduta Leadership / lavoro di squadra Come gestirebbe il suo team se resistesse ad una nuova idea o strategia che avete introdotto? Innovazione Come presenterebbe al suo responsabile una nuova idea per il progetto su cui state lavorando da tempo e che ha una scadenza prossima?
Durante le interviste è necessario utilizzare al meglio le nostre risorse e competenze, è fondamentale trasmettere in modo adeguato tutte le informazioni che ci vengono richieste e quelle che noi stessi pensiamo siano utili, per cui il consiglio finale è quello strutturare le risposte con il metodo S.T.A.R. di cui abbiamo parlato precentemente.